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5 giorni di e-commerce a Più Libri Più Liberi: parliamo di e-commerce con gli editori.

Dal 7 al 11 dicembre 2011 a Più Libri Più liberi c’eravamo anche noi: il nostro obiettivo sensibilizzare gli editori al mondo dell’e-commerce.

Cosa significa veramente fare e-commerce?

Forse alcuni anni fa bastava inserire sul sito web della propria casa editrice una form per accettare gli ordini via mail o farsi mandare direttamente le richieste via posta elettronica.

Adesso questo approccio non basta più: sicuramente continuano ad arrivare ordini in questo modo, ma quanti se ne perdono?

Grazie alla collaborazione con gli editori che hanno adottato la nostra piattaforma, abbiamo potuto rilevare le differenze.

Primo fatto: l’e-commerce integrato completamente con il proprio sito internet genera da 5 a 10 volte in più di ordini via internet.

A cosa sono dovute queste differenze?

Biblos è una soluzione e-commerce che è stata studiata proprio per semplificare il più possibile il processo di acquisto.
L’aspetto è professionale e simile a quello dei principali siti di vendita di libri via internet.
Il pulsante per comprare è integrato con il catalogo: le informazioni sono chiare, semplici e ben visibili.
L’utente che visita uno dei siti basati sulla nostra piattaforma capisce intuitivamente come navigare all’interno del sito.
La qualità del sito, dell’interfaccia e della veste grafica rassicurano il potenziale cliente.
L’utente in poche parole si fida, sceglie i prodotti, paga con carta di credito e completa l’ordine.

Secondo fatto: mandare gli utenti dal proprio sito web a uno degli e-commerce online per fare l’acquisto significa perdere ordini.

Quando un utente clicca sul pulsante compra del vostro sito e viene trasferito su uno dei siti di e-commerce per la vendita di libri atterra su una pagina che mostra il prodotto scelto e spesso accanto c’è il box “libri consigliati” oppure il box “chi ha letto questo ha letto anche…” che contengono spesso libri di altre case editrici.
Sono maggiori le possibilità che un utente compri un altro libro rispetto al vostro.
I portali di e-commerce sono più interessati a vendere un libro qualsiasi al potenziale cliente, rispetto al vostro libro.
Il loro obiettivo è vendere libri.
Il vostro obiettivo è vendere i vostri libri.
Quindi, fatelo sul vostro sito.

Terzo fatto: l’e-commerce e internet sono in continua evoluzione.

I siti internet che usano moduli di terze parti per la gestione dell’e-commerce (ad es. joomla, wordpress & altri cms), devono essere costantemente aggiornati.
Non sempre funzionano al 100% e spesso evidenziano limiti strutturali perché non sono pensati per le esigenze specifiche degli editori.
Spesso hanno anche tempi di sviluppo per le nuove funzionalità molto lunghi: qualcuno poi le deve testare e installare e questo spesso significa costi aggiuntivi.
Arrivare tardi spesso equivale a non arrivare affatto.
Integrare al momento giusto un pulsante di un social network, o una ottimizzazione per un motore di ricerca può generare aumenti di utenza e vendite di oltre il 150%.
Perché scegliere a priori di rinunciare a queste opportunità?
Usate la nostra piattaforma: è sempre aggiornata, supportata e tutte le nuove funzionalità sono gratuite; all’infrastruttura tecnologica pensiamo noi.

Quarto fatto: i social network sono uno strumento molto efficace per dialogare con i lettori e capire cosa cercano.

Facebook, Twitter, Google+, Anobii, Foursquare, GoodReads e tutti gli altri social network rappresentano un’importante opportunità per gli editori per veicolare traffico, interagire con i lettori, esplorare argomenti e generare attenzione.
Usare questi strumenti nel modo sbagliato, o abbandonarli dopo qualche giorno di esperimenti può diventare un boomerang.
Ignorare questi strumenti significa non presidiare con la propria presenza discussioni su argomenti legati alle vostre case editrici che si svolgeranno ugualmente ma di cui voi ignorerete l’esistenza.
Noi vi aiutiamo a entrare nel modo giusto nel mondo dei social network: vi creiamo la configurazione iniziale di Facebook e Twitter e vi affianchiamo per i primi tre mesi.
E’ facile diventare social se ci siamo noi ad aiutarvi.

Fare e-commerce oggi significa essere consapevoli di questi quatto fatti e agire di conseguenza facendo la scelta più ovvia.

Come è andata in fiera?
In generale gli editori hanno trovato molto interessanti i nostri argomenti e sono rimasti stupiti dalle funzionalità della nostra piattaforma.

Le case editrici che hanno provato in diretta la creazione della demo del proprio sito Internet sono rimaste stupite dalla velocità e semplicità della nostra procedura (in meno di tre minuti avevano tra le mani un e-commerce completo e funzionante).

Alcuni erano “spaventati” dal rischio che gli potessimo generare troppi ordini.
Altri hanno detto che i loro clienti erano abituati a mandargli gli ordini via fax e che non erano interessati all’e-commerce.
Altri erano convinti di avere un e-commerce di ultima generazione, ma sul loro sito c’era una semplice form di contatto.
Altri ancora avevano paura ad aprire un proprio e-commerce per paura che il loro distributore per ripicca chiudesse ogni rapporto.

Abbiamo concluso la manifestazione con oltre un centinaio di contatti e decine di accordi presi.

Siamo tornati a Milano con la sensazione che ci sia ancora molto da fare per informare e sensibilizzare gli editori: c’è un treno da prendere e noi vogliamo che lo prendano!

Davide Giansoldati
Twitter: @davidegs

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